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  • GIOVEDI' 27 OTTOBRE 2011 Trasferimento Cagliari-Amman

    E' partita la nuova avventura dei nostri Sardinia Bikers: Tore, Rino, Antonio, Mauruzio e Antonio. Trasferimento da Cagliari a Linate per proseguire verso Amman dopo uno scalo tecnico presso Fiumicino.

  • VENERDI' 28 OTTOBRE 2011 Amman/Jerash - 106 km 1.600D+
    Giordnia-Jerash

    Oggi, dall'aeroporto 15 km a sud di Amman è iniziata l'avventura vera e propria in sella in completa autonomia, senza mezzi di sostegno,.La prima tappa prevedeva un passaggio all'interno dei meandri della metropoli di Amman un dedalo di viuzze e vere e proprie autostrade che ha impegnato per diverse ore i nostri amici biker.
    Il finale della prima tappa di circa 106 km con 1600 metri di dislivello era situato a Jarash, città ricca delle caratteristiche rovine romane: l'sms di Antonio parlava chiaro, "sembra di essere a Roma".
    Nella foto l'ARCO DI ADRIANO eretto un suo onore, Posto a sud della città, a 250 m prima delle mura, l'arco ha dimensioni imponenti: 37 m di larghezza e 13 m di altezza. Fu eretto in onore dell'imperatore Adriano in visita alla città durante l'inverno del 129-130 d.C. Alla base di ogni pilastro son scolpite ghirlande di foglie d'acanto. I tre archi erano dotati di tre portali in legno di cui oggi rimangono solo le cornici in pietra.

  • SABATO 29 OTTOBRE 2011 Jerash/Mar Morto - 100 km
    Giordania - Mar Morto

    Il 2 giorno di escursione é stato pedalato dalla cittadina di Jarash verso il Mar Morto, un'ulteriore tappa da 100 km con qualche variazione rispetto alla tabella di marcia dovuta all'altimetria e soprattutto all'avvicinarsi della sera. le giornate sono più corte e il ritorno all'ora legale ha sottratto un'ora di luce ai nostri bikers. Il finale di tappa non ha scoraggiato comunque i nostri amici ad un bagno "ristoratore" sulle salatissime acque del Mar Morto, talmente salate che Maurizio si é concesso una verifica alle mappe direttamente in acqua !

  • DOMENICA 30 OTTOBRE 2011 Mar Morto/Madaba
    verso Madaba

    La tappa odierna 30 Ottobre 2011 ha portato gli esploratori a MADABA dopo circa 30 km in salita, regalando paesaggi mozzafiato da quota -380 m slm sino a 828 m slm. Antichissima città citata persino nella Bibbia, fu uno degli insediamenti delle dodici tribu' di Israele. Nel 1890, nella chiesa ortodossa di S.Giorgio è stato rinvenuto in importantissimo mosaico che raffigura la Mappa della Terra Santa, l'tinerario per raggiungere Gerusalemme. Non lontano dalla città è raggiungibile il monte Nebo, dove Diò mostrò a Mose la Terra Promessa. Infatti da questa città si può godere di uno splendido panorama e vedere Gereusalemme e le sue colline.

  • LUNEDI' 31 OTTOBRE 2011 Madaba/Al Mazraa 77 km
    Al Mazraa lungo la King's Way

    Quarto giorno di esplorazione da Madaba a Al Mazraa, una tappa lunga circa 77 km che li ha portati da quota 835 metri "sopra il livello del mare" sino alla quota di - 319 metri "sotto il livello del mare" in un percorso che per la metà si é svolto sulle creste delle montagne e sotto pareti a strapiombo, poi lungo il canyon del Wadi Muchib, infine lungo la strada che costeggia il Mar Morto sino alla città di Al Mazraa. La città si trova lungo la "Strada dei Re" che anticamente era la via di commercio principale che collegava l’Africa con la Mesopotamia. Durante le crociate i furono costruite diverse fortificazioni tuttora visitabili.

  • MARTEDI' 1 NOVEMBRE 2011 Al Mazraa/Castello Al-Karak
    Castello AL-KARAK

    Lasciato la mattina presto Al Mazraa i nostri biker sono diretti verso AL-KARAK nota sopratutto per il celebre castello crociato. DA questo castello Rinaldo di Châtillon perpetrò numerose aggressioni ai danni delle carovane commerciali compromettendo la pace che i musulmani avevano siglato con il Regno di Gerusalemme.La fortezza fu conquistata dal Sultano Saladino nel 1189. La città si trova a quota 950 mslm percià dovranno affrontare un importate salita.

  • MERCOLEDI' 2 NOVEMBRE 2011 Castello Al-Karak/Tafilah 60 km
    lungo la Via dei Re verso Tafilah

    Altra giornata impegnativa! Dalla cittadina di Karak si prosegue il viaggio verso sud attraverso la antica strada dei re, all'interno delle montagne giordane, tra salite impegnative e discese ripide, paesaggi lunari, che porterà i nostri quattro biker a riposare presso la cittadina di Tafilah, alla data odierna percorsi altri 60 km con 1400 metri di dislivello.

  • GIOVEDI' 3 NOVEMBRE 2011 Tafilah/ Petra
    Ingresso a Petra

    PETRA ! Finalmente alle 14.08 di oggi é stata raggiunta la meta. Lasciata la città di Tafilah dopo 79,6 chilometri e avere scalato 1867 m di dislivello, roba da pochi considerando il carico dei bagagli e i chilometri già macinati i giorni scorsi, il gruppetto dei temerari: Rino, Tore, Antonio e Maurizio, é giunto finalmente a Petra, considerata una delle sette meraviglie del mondo. Possiamo solamente immaginare la commozione per avere raggiunto questa fantastica meta. Ma il viaggio non é finito e proseguirà sino alla città di Aqaba nei prossimi giorni.

  • VENERDI' 4 NOVEMBRE 2011 Petra
    Petra - Tempio IL TESORO

    Giornata interamente dedicata alla scoperta della città di PETRA. Risalente al 300 a.c. fu la capitale del Regno nabateo. Il regno nabateo controllava molte delle rotte commerciali della regione, accumulando una grande ricchezza e attirando l'invidia dei suoi vicini. Il regno nabateo rimase indipendente dal IV secolo a.C. fino a quando fu annesso dall'Impero Romano nel 106 d.C.,[1] dove fu rinominato in Arabia Petraea. La sua struttura più famosa è probabilmente Al Khazneh, un tempio di 45 m di altezza con una facciata decorata in stile greco conosciuto come Il Tesoro.

  • SABATO 5 NOVEMBRE 2011 Petra - Deserto del Wadi Rum
    accampamenteo berbero Wadi Rum

    Lasciata Petra con le sue meraviglie, il gruppo dei bikers affronta la discesa verso Aqab, senza farsi sfuggire la visita al deserto del WADI RUM (la Valle della Luna) con i caratteristici colori che vanno dal giallo al bianco e dal rosso al marrone. Le rocce affioranti dalla sabbia come delle statue imponenti, il Jebel RUM ( il monolite più alto della zona arriva a 1754 m ). Passeranno la notte in un accampamento berbero nel mezzo del deserto del Wadi Rum.


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VIAGGIO NEI PIATTI TIPICI

Uno dei modi più primitivi ed efficaci per vivere a pieno l’esperienza di un viaggio è iniziare l’esplorazione di un nuovo luogo attraverso il cibo.
Friggitoria da Strada Per il viaggiatore in bici sicuramente lo Street Food è una delle soluzioni migliori. Friggitoria da Strada

Non sempre è possibile fermarsi nelle città per mangiare ed è necessario acquistare il cibo e bevande presso le botteghe.
Tipico negozio di alimentari Tipico negozio di alimentari

Impossibile non fermarsi presso le botteghe delle spezie! Condimenti indispensabili per cucinare in modo tradizionale, e magari fare qualche acquisto per far provare la cucina giordana quando si rientra a casa.
Bottega delle Spezie Bottega delle Spezie

Qualche volta si approfitta della presenza di qualche ristorantino self-service, sicuramente l'occasione per mangiare qualcosina in più
Ristorante Self-Service Ristorante Self-Service

Come nella maggior parte dei paesi mediorientali troviamo i falafel una tipica costituita da polpette di legumi speziate e fritte. Tra i legumi più utilizzati le fave, i ceci e i fagioli tritati e conditi con sommacco, cipolla, aglio, cumino e coriandolo. Preparazione dei Falavel Preparazione dei Falavel

Nel pranzo Giordano oltre ai Falavel, non mancano le verdure sia fritte che fresche, le uova, e naturalmente l'immancabile Hummus, salsa a base di pasta di ceci e pasta di semi di sesamo aromatizzata con olio di oliva, aglio, succo di limone e paprica, semi di cumino in polvere e prezzemolo finemente tritato. Pranzo tipico Giordano Pranzo tipico Giordano

Puoi capitare anche l'occasione conoscere anche ricette tipiche e uniche come lo "Zarb", il barbecue beduino. Si tratta di una terrina in acciaio al cui interno vengono aggiunti carne di pollo e agnello, con zucchine, patate e melanzane. I prodotti sono cotti all’incirca per cinque ore a terra. Il procedimento di cottura consiste nello scavare una profonda buca nella sabbia del deserto in cui mettere della legna per accedere il fuoco. La terrina a tre strati viene inserita nella cavità e viene circondata di sabbia fino a coprire il primo livello, in modo da distribuire uniformemente il calore.
Zarb - barbecue beduino Zarb - barbecue beduino